2401_TdI_B_SA Gaggia e Sigep_980x200

Lo shopping estivo del Made in Italy traina il turismo incoming

cinesi

“Non mi stupisce che i saldi estivi abbiano calamitato ingenti flussi di visitatori americani, arabi, inglesi e cinesi, ma anche francesi, belgi e olandesi”. È quanto affermato dal ministro del Turismo, Daniela Santanchè, a commento dei dati del sondaggio di Federazione Moda Italia-Confcommercio. “Tutti turisti tradizionalmente altospendenti – ha aggiunto -, per l’occasione attratti dalla possibilità di acquistare prodotti italiani, sinonimo di qualità e unicità, a prezzi in saldo. I dati emersi ci confermano, di conseguenza, che il legame tra ‘made in Italy’ e turismo forma un binomio vincente, che porta un vantaggio competitivo per l’economia italiana”.

Secondo i dati del sondaggio sulle imprese associate a Federazione Moda Italia-Confcommercio, dopo il calo delle vendite (-2,5%) registrato a luglio, ad agosto l’andamento è migliorato rispetto all’anno scorso e in linea con le previsioni di un anno piuttosto difficile per gli incrementi dei costi e del denaro dovuti all’impennata dell’inflazione. Il 58% ha registrato un valore delle vendite dei saldi stabile (24%) o positivo (34%).

“A chiusura della stagione – ha osservato Giulio Felloni, presidente Federazione Moda Italia-Confcommercio – c’è stato un aumento degli acquisti e degli affari grazie alle numerose iniziative a conclusione dei saldi in diverse località. L’importante presenza di turisti stranieri nelle città metropolitane e d’arte, oltre che nelle località turistiche, ha aiutato lo shopping di qualità. Gli appassionati extra-Ue dello shopping Made in Italy sono stati, in particolare, americani, arabi, inglesi, ma si è assistito anche a un ritorno, seppur limitato, dei cinesi. I turisti europei provenienti da Francia, Belgio e Olanda hanno poi dimostrato un interesse particolare alla moda proposta dai nostri negozi”.