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Intesa Sanpaolo: accordo nelle Marche per sostenere lo sviluppo delle imprese

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Intesa Sanpaolo, Confcommercio Marche Centrali e Federalberghi Marche hanno stretto un accordo che prevede misure di sostegno ad hoc alle imprese locali. La collaborazione rientra nell’ambito della più ampia collaborazione in essere tra il Gruppo bancario, Confcommercio e Federalberghi nazionale, per contribuire all’accelerazione degli investimenti nel settore turistico. 

Obiettivo comune del nuovo accordo è quello di facilitare il miglioramento della capacità competitiva delle imprese turistico-ricettive della regione attraverso misure per accompagnare gli investimenti che favoriscano la riqualificazione e l’aumento degli standard qualitativi delle strutture, l’efficientamento energetico e l’impatto ambientale in coerenza con i principi Esg, oltre a iniziative per favorire gli investimenti in digitalizzazione.

“L’accordo segna il rinnovo di una collaborazione che nel corso degli anni ha dato risultati significativi per le nostre imprese associate – ha sottolineato Massimiliano Polacco, direttore generale Confcommercio Marche e Marche Centrali e segretario generale Federalberghi Marche -. Abbiamo di fronte nuove sfide e servono risposte concrete alle aziende che in questi anni hanno dovuto fare i conti con la crisi pandemica, la guerra russo-ucraina e l’aumento del caro energia. Per supportarle in un momento storico tanto delicato mettiamo in campo accordi come quello con Intesa Sanpaolo, che punta a sostenere lo sviluppo del settore, offrendo risposte alle questioni più attuali come la digitalizzazione, la sostenibilità e l’innovazione”.

“Gli incontri con gli associati di Confcommercio Marche Centrali e Federalberghi Marche – ha spiegato Alessandra Florio, direttrice regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo – puntano a favorire la conoscenza e il confronto costruttivo per cogliere le opportunità che il nostro Gruppo può offrire. Il piano CresciBusiness mette a disposizione un ampio plafond di liquidità non solo per affrontare l’attuale periodo, ma per accompagnare le piccole imprese nel rilancio attraverso progetti di sviluppo, digitalizzazione e sostenibilità, obiettivi coerenti con il Pnrr”.

Da un’analisi condotta dalla Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo emerge che, nelle Marche, dopo un 2022 ottimo, con presenze e arrivi che nella regione hanno superato i livelli del 2019 (+3,7% e +9,2% rispettivamente), le attese per il 2023 sono positive, anche per le micro-imprese. I rincari dei costi energetici e quelli delle materie prime e dei semilavorati sono le principali criticità riscontrate dalle imprese turistiche, del commercio e manifatturiere di questo territorio.