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Pesaro Capitale italiana della cultura 2024. Progetto ‘hotel labyrint’

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Pesaro è stata proclamata Capitale italiana della cultura 2024. Lo ha deciso all’unanimità la commissione del Mic. Queste le motivazioni della vittoria: un progetto culturale che, valorizzando un territorio già ricco di testimonianze storiche e preziosità paesaggistiche ambientali, propone azioni attraverso le quali favorire anche l’integrazione, l’innovazione e lo sviluppo socio-economico. La proposta conferisce il giusto equilibrio tra natura, cultura e tecnologia: tre elementi che si fondono in un contesto di azione condivisa tra pubblico e privato.

“L’enfasi data al valore della cittadinanza afferma una direzione che può generare contributi per altre esperienze future – ha aggiunto il ministro della Cultura, Dario Franceschini -. Lo sforzo di coinvolgimento delle giovani generazioni appare particolarmente interessante alla luce delle sfide e delle incertezze dei tempi. La valorizzazione del rapporto tra città e territorio, con un programma esteso a tutti i comuni della provincia rende corale il riconoscimento”.

Inizia ora il lavoro per rendere concreto il dossier “La natura della Cultura” e le sezioni che declinano il rapporto tra arte, cultura e tecnologia.

La Bicipolitana sarà il luogo in cui verranno disseminate installazioni sonore mobili e dove le strutture ricettive diventeranno ‘hotel labyrint’ con stanze trasformate in luoghi per residenze artistiche. L’Atlante delle emozioni è invece il progetto che accende i riflettori sulle architetture moderne divenute invisibili allo sguardo: la colonia di Villa Marina verrà ripensata come centro culturale, mentre “Sculture in città reloaded” permetterà a quartieri e municipio di ospitare altrettante residenze artistiche; i “Magazzini Rossini” apriranno le scenografie del Rof (Rossini opera festival) permettendo di dare nuova vita agli oggetti. Infine, un ‘bosco risonante’, composto da 33 alberi monumentali, racconterà una storia millenaria, mentre con la performance ‘Rising room’, i visitatori potranno avere un incontro con l’artista Marina Abrahmovich.