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Fvg, turismo accessibile: i percorsi inclusivi

Villa_Santina

“Rendere la nostra regione sempre più accessibile ai turisti con specifiche necessità è un obiettivo di primaria importanza”. Sergio Emidio Bini, assessore alle Attività produttive e al Turismo della Regione Friuli Venezia Giulia, ha spiegato la finalità del progetto ‘Percorsi inclusivi alla scoperta del Fvg’.

Realizzato dalla startup ‘Io ci vado’, si aggiunge al progetto ‘Una Regione per Tutti’, che si prepone come obiettivo l’identificazione di barriere architettoniche, strutturali e attitudinali per le persone diversamente abili.

“I visitatori potranno conoscere in anteprima i luoghi e l’offerta ricettiva del Friuli Venezia Giulia – ha evidenziato Bini -, per organizzare la propria vacanza e scegliendo l’itinerario più adatto alle proprie esigenze. Inoltre, l’accessibilità viene declinata ad ampio spettro, poiché include anche necessità legate all’età, sia bambini che anziani, o agli animali domestici”.

Una prima sperimentazione partirà dalle città di Maniago e Villa Santina, con una mappatura dei luoghi di interesse e l’individuazione di itinerari accessibili.

Il Friuli Venezia Giulia è quindi apripista del programma che porta alla valorizzazione del territorio e alla promozione del patrimonio turistico-culturale proponendo itinerari pensati a misura di tutti grazie a tecnologia, innovazione e al coinvolgimento dei portatori di interesse.

Il primo prototipo del sito web è già completo e sarà messo online entro Natale per poi essere integralmente sviluppato.

Una seconda parte del progetto prevede la mappatura degli eventi accessibili e le condizioni di accessibilità di ciascuna manifestazione per singole categorie di utenti.