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Protocollo d’intesa per il turismo tra Unioncamere e Conferenza Regioni

Trieste Vista aerea di Ponte Rosso

Unioncamere e Conferenza delle Regioni e delle Province autonome hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per il turismo, con l’obiettivo di far convergere iniziative, professionalità e risorse delle Regioni e del Sistema camerale.

Tre gli ambiti d’azione da potenziare, in base all’accordo.

“Il primo livello di collaborazione riguarda l’informazione economica da mettere a disposizione degli operatori – ha spiegato Andrea Prete, presidente Unioncamere -, con strumenti di analisi tempestivi che sappiano stare vicini alle imprese e orientarle, anche attraverso scenari previsivi, nel loro posizionamento competitivo. In tale ambito, la condivisione di iniziative e risorse dovrà favorire, inoltre, l’attuazione sui territori regionali delle progettazioni previste nel Pnrr”.

Il secondo versante di collaborazione riguarda la valorizzazione delle destinazioni turistiche, anche con riferimento ai siti Unesco, “per condividere a livello locale, tra Regioni e Camere di commercio – ha precisato Prete -, le strategie di sviluppo dei territori e gli strumenti di governance turistica, a cominciare dalle Dmo, quali strumenti per definire i fattori identitari e rendere efficienti i prodotti turistici”.

Il terzo ambito di azione riguarda la qualificazione delle imprese e delle professionalità per diffondere maggiormente nei territori una cultura dell’ospitalità e sviluppare nei servizi destinati ai visitatori e nelle attività produttive la consapevolezza di operare nell’ecosistema delle destinazioni turistiche.

“È un’innovazione strutturale organizzativa di promozione integrata – ha aggiunto Daniele D’Amario, coordinatore della Commissione politiche per il Turismo della Conferenza delle Regioni -, che riconosce al turismo la sua valenza industriale e il suo ruolo primario anche nell’attuazione di quanto previsto dal Pnrr. Promuovere il turismo è promuovere il nostro futuro”.

“Le sinergie con il sistema camerale – ha evidenziato Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome – permetteranno di promuovere il turismo sul territorio e di rafforzare l’intero sistema Paese. Dobbiamo potenziare la rete dei servizi digitali e dell’informazione economica, qualificando operatori e imprese”.