Credito d’imposta Imu comparto turismo: ok Commissione Ue agli aiuti di stato
Il regime consiste in aiuti di importo limitato e sostegno ai costi fissi scoperti, sotto forma di credito d’imposta per compensare parzialmente le imprese per il pagamento dell’imposta municipale propria (Imu) relativa alle attività turistiche.
Il credito di imposta è riconosciuto in misura corrispondente al 50% dell’importo versato a titolo di seconda rata dell’anno 2021 dell’Imu per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 nei quali sia gestita attività ricettiva, a condizione che i proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate, e che i soggetti indicati abbiano subìto una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel secondo trimestre 2021 di almeno il 50% rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2019.
Per quanto riguarda gli aiuti di importo limitato, il sostegno non supererà i 2,3 milioni di euro per beneficiario, mentre per il sostegno ai costi fissi scoperti l’aiuto non supererà i 12 milioni di euro per impresa.