La Puglia pronta a ospitare la base per il trasporto aereo del futuro

Aeroporto_Taranto_Grottaglie_Boeing

Hanno preso il via i lavori per rendere operativo il ‘Criptaliae Spaceport’, lo spazioporto che avrà base a Grottaglie, in Puglia, progettato come polo di eccellenza per i voli suborbitali, per la Advanced Air Mobility e per le principali attività previste dal Piano strategico nazionale sulla nuova mobilità aerea. È quanto scaturito a seguito del tavolo istituzionale Enac con la partecipazione dei vertici di Regione Puglia, ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Stato Maggiore dell’Aeronautica, Agenzia Spaziale Italiana, Enav, Cnr, Enea, Marina Militare e Società Aeroporti di Puglia.

“Il Grottaglie Spaceport – ha affermato Pierluigi Di Palma, presidente Enac -rappresenta la punta di un iceberg di un polo tecnologico integrato. L’obiettivo è garantire al nostro Paese un ruolo leader nell’innovazione tecnologica aerospaziale e conseguire l’insediamento di imprese pronte a scommettere nel futuro del trasporto aereo sullo scalo di Grottaglie, trasformando un luogo del Sud Italia in un polo di eccellenza, con le relative ricadute occupazionali ed economiche”.

“L’Italia e l’Unione europea credono nella realizzazione dello spazioporto di Grottaglie – ha sottolineato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano -. Grazie al volo suborbitale riusciremo ad abbreviare i tempi in maniera straordinaria. Un processo che avrà ricadute nel medio e lungo periodo, perché farà crescere il turismo, le aziende, le università, il prestigio internazionale”.

I temi dello spazio e dell’aerospazio, come quello della mobilità aerea avanzata, sono settori strategici per l’interesse del Paese, come testimonia il nuovo Piano Nazionale degli Aeroporti, che Enac sta mettendo a punto, con particolare attenzione all’implementazione di tecnologie avanzate nella pianificazione del trasporto globale del futuro.